martedì 1 luglio 2008

DA TAPASCIONE…….A VELOCISTA



La continua riduzione dell’attività lavorativa con sempre più macchine computerizzate che sostituiscono gran parte del lavoro manuale dell’uomo comporta notevoli vantaggi, ma inevitabilmente conduce sempre più ad una vita sedentaria e alla fine può portare un aumento del peso corporeo, con il rischio d’obesità e quindi effetti nocivi per la salute. Sicuramente per questa ragione molte persone, come antidoto alla sedentarietà, decidono di correre anche perché può diventare un momento per combattere lo "Stress" quotidiano. Il giusto approccio per chi intraprende quest’attività sportiva deve essere quello di divertirsi, ma con volontà e razionalità, perché è importante abituare il fisico, a correre senza problemi e senza la preoccupazione di raggiungere subito dei traguardi. La mia storia è un’altra, ho iniziato a correre per la testardaggine di un amico (Fazio Goretti) che per oltre un mese è venuto a prendermi a casa ogni domenica mattina e costringermi (quasi con la forza) a seguirlo con scarpe e tuta da ginnastica. E devo proprio alla sua insistenza, il merito di aver conosciuto quel mondo variegato del popolo della corsa su strada, ricco di personaggi più o meno coloriti. Una volta che il “Virus” della Corsa su Strada mi ha contagiato, ho iniziato a correre nelle innumerevoli camminate della nostra provincia. Successivamente ho deciso di entrare a far parte di una Società (previa visita medica sportiva), precisamente nella Persicetana podistica. Ho incominciato così ad allenarmi più seriamente, man mano con costanza e metodologia mirata seguendo tabelle specifiche ho raggiunto mete inaspettate. Purtroppo nel codice genetico di ogni individuo si annida sempre un po’ di sano “Agonismo”e quindi la sola “Partecipazione” in mezzo a tanti amatori, non può soddisfarti più di tanto e allora si cerca la presenza di un qualche “Amico–Rivale” per dare sfogo a tutte le energie fisiche e nervose. Difficilmente a quel punto il “Tapascione” (così è chiamato un “Principiante”) si accontenta di correre solo per la “Salute” nelle tradizionali Camminate “Non competitive” domenicali. Questa necessità di confrontarsi continuamente con se stesso e con gli altri, porta inevitabilmente alla ricerca di un allenamento più personalizzato (seguendo magari tabelle su riviste specializzate) per migliorare le prestazioni cronometriche. In pratica vuol dire eseguire varie sedute alternate (corsa lenta, medio e ritmo veloce) da svolgere durante la settimana, fino a raggiungere il “Top” della forma per affrontare e migliorare il tuo record personale in una gara (per esempio: una maratona o una maratonina). Da quel lontano 1987, inizio della mia viscerale passione e col passare degli anni, mi sono abituato ad allenarmi tutti i giorni e da “Tapascione”, sono diventato un atleta evoluto e pronto a diventare “Velocista”. A quel punto il passo è stato breve, infatti, come amatore tesserato FIDAL (Federazione Italiana d’Atletica leggera) dell'Emilia Romagna, ho approfittato della possibilità di correre nei diversi Stadi d’Atletica Leggera. Attraverso l'asse BOLOGNA-IMOLA, tra lo Stadio "BAUMANN" e quello di "ROMEO GALLI", sono organizzati dei “MEETING”, quattro mesi d’appuntamenti nel periodo Maggio–Giugno–Luglio–Settembre in notturna. Gare suddivise in batterie e per categorie (Ragazzi, Cadetti, Allievi, Juniores, Seniores, Amatori e Veterani) Maschili e Femminili. Come tanti altri appassionati sono rimasto affascinato dall’atmosfera della “Pista rossa”e per alcuni anni, prima di dedicarmi alle “Multidiscipline” (Duathlon e Triathlon) ho partecipato a diverse Manifestazioni serali e credetemi è un’emozionante esperienza, da tenere col fiato sospeso anche gli spettatori convenuti ad assistere gli atleti nelle varie specialità. Del resto basta guardare le statistiche della scorsa stagione, in sedici riunioni sono scesi in pista ben 3.450 atleti con un tetto massimo di 430 partecipanti per serata, tanto per avere un’idea dell'importanza di tali Manifestazioni. Vivere l'Atletica nei "MEETING FIDALESTATE" vuol dire trovarsi a correre tra atleti Assoluti e tapascioni trasformati in “Velocisti”. Insomma dal primo fuoriclasse, all'ultimo della fila, ma tutti con un'unica passione l’Atletica leggera”, tuttora considerata lo sport più completo e più praticato nel mondo. Inoltre in questi MEETING, significa incontrare nuove o rinsaldare vecchie amicizie, quello che maggiormente cercano gli atleti più d’ogni altra cosa. Manifestazioni di questo genere coinvolgono anche i ragazzi più giovani ed è una realtà e una premessa per avere Società sportive migliori. Con questo racconto invito i ragazzi delle scuole e non, di avvicinarsi a quest’affascinante disciplina, perché in futuro l’Atletica e il Podismo non siano più le Cenerentole dello Sport.
















Meeting Fidalestate Stadio Baumann….In queste manifestazioni significa anche incontrare nuove o risaldare vecchie amicizie nella attesa di effettuare le prove in pista, quello che maggiormente cercano gli atleti più d’ogni altra cosa.





11 Giugno 1992 Stadio Baumann…10.000 metri in 36’44

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